Produzione Scientifica
IRE: ATTIVITA’ DI RICERCA 2017
Una delle mission di punta dell’Istituto Nazionale Tumori Regina è la ricerca biomedica. Sono circa un centinaio i ricercatori impegnati nei laboratori IRE. L’Impact Factor normalizzato per l’anno 2017 è 1.416,50 ottenuto da circa 300 pubblicazioni. Il numero di sperimentazioni cliniche attive sono 147 con circa 1600 pazienti coinvolti.
I tre settori di ricerca nei quali l’IRE opera sono quello biotecnologico, che punta al trasferimento tecnologico industriale, la ricerca traslazionale, punto di forza dell’Istituto, e la ricerca clinica che mira alla massima innovazione, per un accesso preferenziale a nuove terapie potenzialmente efficaci, ma non ancora disponibili nell’ambito del SSN, e l’ottimizzazione delle terapie esistenti.
Fondamentale è inoltre il contributo della ricerca nel campo della prevenzione, sia primaria sia secondaria, un aspetto che richiede specifici programmi, opportunamente finanziati e con obiettivi mirati. In questo settore, la presenza di biobanche in Good Laboratory Practice (GLP) permette una continua implementazione di biomarcatori che consentono una diagnosi precoce della patologia.
Le linee di ricerca istituzionali sono cinque:
Linea 1: Prevenzione e Diagnosi Precoce del Cancro
Linea 2: Immunoterapia del Cancro
Linea 3: Medicina Personalizzata in Oncologia
Linea 4: Approcci e Tecnologie Innovative di Diagnostica e Terapia Integrata dei Tumori
Linea 5: Qualità della Vita del Paziente Neoplastico
L’IRE effettua con metodi di avanguardia, tra cui Next Generation Sequencing (NGS), Nanostring e Digital PCR (dPCR), analisi molecolari e dell’acido nucleico, che forniscono migliaia di dati sul DNA e RNA utili per individuare nuovi biomarcatori, e migliorare le risposte alle terapie e la speranza di vita.
L’IRE sta investendo inoltre in un sorter di celle di ultima generazione, un analizzatore a cella singola per l’isolamento basato su immagine di cellule tumorali circolanti e la loro analisi molecolare , del sistema Confocal Laser Ultramicroscopy (pCLE).
Altro punto di forza dell’IRE è rappresentato dalle tecniche di imaging: a partire dalle singole cellule (microscopia confocale), ad un intero organismo (in vivo imaging nei modelli animali), ai pazienti con la Risonanza Magnetica 3 Tesla che è uno strumento altamente innovativo, utilizzato per protocolli di studio e di ricerca nell’area Testa-Collo, neurologia, ginecologia, urologia, sarcomi molli.