Mission e Storia IRE

Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) dal 1939 monospecialistico per l’oncologia

L’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma (IRE), opera secondo le caratteristiche degli IRCCS in: clinica, ricerca e formazione.
La mission dell’IRE è raggiungere l’eccellenza nella prevenzionediagnosi e cura dei tumori attraverso la ricerca in campo epidemiologico, eziologico, della trasformazione e progressione neoplastica e delle terapie sperimentali.
I valori che accompagnano le attività degli Istituti sono: affidabilità, Centralità della Persona, efficacia e efficienza.
Il punto di forza dell’IRE è rappresentato dalla sinergia e integrazione dell’area propriamente clinica e quella sperimentale. Nel tempo si è consolidato quale obiettivo strategico il potenziamento della ricerca traslazionale volta al miglioramento delle diagnosi e delle terapie in campo oncologico.

L’organizzazione è di tipo interdipartimentale: si uniscono più competenze appartenenti a diversi settori diagnostico-terapeutici per un approccio multidisciplinare a completo beneficio dei cittadini-pazienti. Si ottimizzano e integrano così prevenzione, diagnosi precoce e terapia. Con l’intento di promuovere la sinergia tra ricerca clinica e di base e lavorare per un’efficiente trasferimento delle conoscenze al letto del paziente, nel 2013 il Direttore Scientifico ha istituito formalmente sei Gruppi di Ricerca Traslazionale (TG) suddivisi per patologia.

Le attività di ricerca traslazionale vengono potenziate di continuo grazie all’acquisizione di piattaforme tecnologiche molto sofisticate, all’utilizzo di nuovi spazi attrezzati e alla selezione di personale specializzato  e altamente qualificato.  L’area di ricerca sperimentale si occupa dello studio di oncogeni, dei geni soppressori dei tumori, di terapia genica, farmaci biologici (anche detti ‘intelligenti’), immunologia e dei fenomeni di resistenza alla chemioterapia. Oncogenomica, Epigenetica, Proteomica e Farmacogenetica sono gli strumenti più utilizzati che ci consentono di studiare e analizzare i profili di espressione genica e acquisiscono un ruolo sempre più importante nella ricerca  oncologica per l’identificazione di specifiche alterazioni che sono rilevanti per la patogenesi, la prognosi e la terapia, nonchè per l’individuazione delle combinazioni farmacologiche e/o terapeutiche più favorevoli. Per realizzare approcci mirati ad assegnare la giusta terapia al paziente giusto nel momento giusto ci siamo dotati di un “Molecular Tumor Board” (MTB), cioè di un organismo, costituito da varie professionalità, capace di interpretare l’enorme mole di dati provenienti dalle analisi molecolari provenienti dal profilo genetico di un paziente con patologia tumorale e di proporre la terapia più indicata in quel momento.

In chirurgia l’Istituto è stato tra i primi ad introdurre l’impiego della perfusione, della laparoscopia e della robotica per interventi sempre più conservativi ed è impegnato nell’ ottimizzare le tecniche robotiche in tutti i distretti. Altre attività di ricerca clinica sono i trattamenti personalizzati dei tumori, del controllo del dolore neoplastico e della chemioterapia crono modulata, e di nuovi farmaci “intelligenti”. Alcuni servizi diagnostici e terapeutici come la Medicina Nucleare, la PET e la Radioterapia sono tra i più moderni e all’avanguardia nel sistema sanitario europeo. I modelli di assistenza innovativi presenti all’IRE sono l’attività preventiva, il week hospital e le attività di assistenza domiciliare.

Molto preziose per le attività di ricerca e clinica sono le Banche: la Banca del Tessuto Muscolo Scheletrico (BMTS) , unica nel centro sud, la Biobanca Tessuti e Liquidi Biologici e la Banca del Tessuto Ovarico ( mettere link).

Varie le unità multidisciplinari:  Sarcoma Unit HPV Unit e Breast Unit.
Al Regina Elena vengono adottati percorsi diagnostico-terapeutici stabiliti, codificati e condivisi da tutti i clinici. Si realizza in tale modo l’adesione delle professionalità presenti ai più aggiornati indirizzi diagnostico-terapeutici nazionali e internazionali. Le professionalità presenti nell’Istituto, infatti, spesso sono le stesse che si adoperano nell’ambito delle specifiche Società Scientifiche impegnate nella definizione di linee guida e di indirizzo da applicare nella pratica medica nazionale. L’IRE effettua  oltre un milione di prestazioni ambulatoriali all’anno, mentre registra oltre 10.000 ricoveri di tipo medico e chirurgico.  E’ inoltre centro di riferimento regionale per le malattie rare e  per l’assistenza domiciliare per i pazienti neurochirurgici. E’ centro di riferimento nazionale per l’epilessia tumorale, e infine Centro di Riferimento del progetto Europeo EURACAN per la diagnosi,  cura e  ricerca sui tumori rari solidi dell’adulto. Ed inoltre collabora con il Registro Tumori della Provincia di Latina e con l’Associazione Italiana Registro Tumori (AIRTUM) per dati epidemiologici e con la Rete Nazionale di Farmacovigilanza e Registri di Sorveglianza AIFA. ESocio fondatore e componente del Direttivo della rete nazionale di Alleanza Contro il Cancro (ACC), è componente della rete nazionale per la ricerca traslazionale A-IATRIS, Hub della rete nazionale Tumori Rari,, sede di numerosi trial clinici sia sponsorizzati che indipendenti, molti dei quali (AIRC, etc.) multicentrici a livello internazionale e nazionale.

Numerosi e di grande rilievo sono i contributi culturali e operativi dell’IRE ad  azioni adottate dal Ministero della Salute e dalla Regione Lazio, Piano straordinario per abbattere liste di attese alla Commissione Oncologica Regionale, dalla prevenzione primaria dei tumori e agli screening per cancro della cervice uterina e della mammella, cancro colorettale e per il melanoma cutaneo, alla definizione dei percorsi diagnostico terapeutici ed il coordinamento della rete oncologica.

L’IRE è membro della Union International Contre le Cancer’ (U.I.C.C.), dell’European Organization of Cancer Institutes (O.E.C.I.) e dell’European Organization for Research and Treatment of Cancer (E.O.R.T.C. – Early ClinicaI Trial Group). Numerose le collaborazioni internazionali con realtà di prestigio tra cui l’MD Anderson Cancer Center. 

Mission Ricerca Traslazionale

  • Integrazione tra cura e ricerca
  • Realizzazione di linee guida di diagnostica e terapia
  • Modelli per il sistema sanitario nazionale

Eccellenze e Ricerca

Eccellenze Ire

  • Banca del Tessuto Ovatico e cellule germinali
  • Biobanca Tessuti e Liquidi Biologici
  • Banca del Tessuto Muscolo Scheletrico (BMTS)
  • Chirurgia robotica
  • Breast Unit
  • HPV Unit
  • Radiologia Interventistica
  • Sistema di trattamento radioterapico robotizzato Cyberknife
  • Terapia Radiometabolica del Carcinoma della Tiroide e delle Metastasi Scheletriche
  • Trattamento Radioembolizzante dei Tumori Epatici
  • Centro di Riferimento per la Diagnostica Scintigrafica dei Tumori tiroidei,
  • Centro di Riferimento per la diagnostica PET dei Tumori Muscolo-Scheletrici
  • Centro di Riferimento per la diagnosi di recidiva del carcinoma della prostata con PET con 18F-fluoro-colina e con radiofarmaci innovativi
  • Centro di Riferimento per Malattie rare e Poliposi Adenomatosa Familiare
  • Centro di Riferimento per Tumori rari e sarcomi
  • Centro di Riferimento per Epilessia Tumorale
  • Centro Studi di Fase 1
  • Attività di oncogenomica
  • Diagnostica Molecolare delle Neoplasie Eredofamiliari
  • Biopsia Liquida
  • Sistema di imaging ultima generazione nella microscopia a fluorescenza confocale

Prorità della Ricerca (2018-2020)

  • Linee di Ricerca 1 – Prevenzione e Diagnosi Precoce del Cancro
  • Linee di Ricerca 2 – Immunoterapia del Cancro
  • Linee di Ricerca 3 – Medicina Personalizzata e di precisione in Oncologia
  • Linee di Ricerca 4 – Approcci e Tecnologie innovative nella diagnostica, e nelle terapie integrate dei tumori
  • Linee di Ricerca 5 – Qualità della vita del paziente neoplastico

Storia: 75° Anniversario dalla nascita dell'Istituto Regina Elena

Il 21 Aprile 1933 venne inaugurato l’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (IRE) di Roma riconosciuto dopo pochi anni Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS). Da allora l’unico obiettivo è stato il raggiungimento dell’eccellenza in ambito scientifico, nella ricerca clinica, di base e transazionale, nella organizzazione e gestione dei servizi sanitari tenendo sempre  al centro dell’attenzione la persona.

Il 21 Aprile 2008 in occasione del 75° Anniversario dall’inaugurazione di quella che fu la prima sede, il Regina Elena ha festeggiato presentando un’ importante novità in campo clinico: una tecnica biomolecolare, unica in Italia, per la diagnosi del carcinoma mammario. L’Ospite d’onore è stato il Prof. Umberto Veronesi che ha tenuto la Lettura Magistrale “Prospettive future della ricerca biomedica in Italia” .

Ha portato i suoi saluti il Presidente della Regione Piero Marrazzo, hanno inoltre partecipato ai festeggiamenti il Ministro Livia Turco  e numerosi rappresentanti istituzionali tra i quali: Sen. Giuseppe Ciarrapico, Sen. Cesare Cursi, Sen. Domenico Gramazio, Sen. Teresa Armato, Dr. Giovanni Zotta, On. Augusto Battaglia, Dr. Esterino Montino, Dr. Luigi Canali, Prof. Alessandro Finazzi Agrò, Prof. Renato Guarini, Prof. Vincenzo Ziparo, Prof. Luigi Frati, Dr. Michele Svidercoschi, Prof. Renato Guarini, Prof. Renato Lauro, Prof. Enrico Graci, Dr. Claudio Clini .

Ha coordinato i lavori il prof. Giuseppe Petrella, Presidente allora in carica del CIV.

Nel corso della celebrazione  è stato proiettato un video che riassume le tappe compiute dall’Istituto e i tanti i successi scientifici che hanno segnato il percorso fatto sinora.

Video IRE: ieri, oggi e domani

Alcune tappe significative del Regina Elena


IRE al via super microscopio
Al Regina Elena un super microscopio dono della Fondazione Roma per cellule tumorali senza piu’ segreti. L’alta risoluzione del microscopio confocale permette di osservare ambienti tumorali realistici, e comprendere meglio i meccanismi che guidano le varie mutazioni del cancro…

Workshop on cancer genomics
All’Istituto Tumori Regina Elena “2° International Workshop on Cancer Genomics”. Gli scienziati: “La chemio sara’ presto un ricordo, la genomica trasforma le cure”. La ricerca traslazionale oggi è più traslazionale che mai e corre sempre più in fretta verso il letto del paziente. La battaglia non è più contro il tumore ma contro la singola cellula mutata di quel tipo di tumore…

Molecular Tumor Board per ulteriori possibilità di cura
Nuove metodologie diagnostiche basate su analisi molecolari approfondite dei tumori, associate alla interpretazione dei big data e alla disponibilità di nuovi farmaci stanno rapidamente rivoluzionando l’approccio terapeutico alla malattia oncologica. Per realizzare approcci mirati ad assegnare la giusta terapia al paziente giusto nel momento giusto è necessario dotarsi di un “Molecular Tumor Board” (MTB).

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