Premio a giovani ricercatori

Notizie    0 Commenti     21/06/2019
Ricercatori premiati

Ricerca finalizzata: due giovani ricercatrici IRE vincitrici del Bando 2018 del Ministero della Salute.

La ricerca sanitaria e i giovani ricercatori sono fondamentali per assicurare le migliori opportunità di cura ai cittadini. E’ per sottolineare questo ruolo strategico nel Servizio sanitario nazionale che si è tenuto per la prima volta una cerimonia di premiazione dei giovani vincitori del Bando ricerca finalizzata del Ministero della Salute.
La premiazione, a cui hanno partecipato 146 giovani vincitori del bando 2018, ha visto anche due oncologhe ricercatrici dell’Istituto Regina Elena: Laura Pizzuti e Luisa de Latoulière e si è svolta all’inizio del mese presso l’Accademia nazionale dei Licei, la più antica accademia scientifica del mondo.
Il progetto vincitore di Luisa de Latoulière riguarda la visualizzazione del macro-ambiente sistemico, prima della comparsa del tumore. Un approccio innovativo per identificare biomarcatori tumorali precoci nel carcinoma pancreatico. “I nostri risultati – spega de Latoulière – contribuiranno ad identificare nuovi biomarcatori umani per migliorare l’identificazione dei pazienti ad alto rischio di sviluppare tumori al pancreas che potrebbero beneficiare di terapie di prevenzione.”


Il progetto di Laura Pizzuti apre la strada al tipo di trattamento di alcuni tumori del seno: “I risultati dei nostri studi – spiega Pizzuti – forniranno delle solide basi per orientare in maniera ottimale la scelta del continuum terapeutico nel trattamento delle pazienti affette da carcinoma mammario metastatico HER2-positivo.”
Con il Bando 2018 sono stati finanziati 197 progetti di ricerca che coprono tutti i settori medici, con una particolare presenza dell’oncologia.
I progetti hanno durata triennale e il finanziamento assegnato è stato di 130mila euro per le 38 borse di studio degli Starting grants, a ricercatori con età inferiore a 33 anni, e di 150mila euro fino ad un massimo di 450mila per i 108 progetti dei Giovani ricercatori.

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