Osteosarcoma, nasce Ale con noi Onlus

Eventi, Notizie    0 Commenti     14/10/2019
da sinistra: Roberto Biagini, Gabriella Maggi, Anna Schiavi, Virginia Ferraresi, Arrigo (papà di Alessandro)

È il tumore più diffuso e complesso, ad alto grado di malignità e insorge nella maggior parte dei casi nell’osso. E’ l’osteosarcoma, una malattia rara, che spesso si manifesta quando la patologia è in uno stadio localmente avanzato o con metastasi, e che colpisce prevalentemente bambini e adolescenti. Come Alessandro Parisi, che ci ha lasciato all’età di 17 anni appena compiuti, dopo tre anni di lotta contro un male che ha sempre affrontato con enorme coraggio e con il sorriso sulle labbra. Dal dolore per la perdita, Anna e Arrigo, i genitori, e Andrea, il fratello, hanno voluto trarre forza e dare vita ad un’associazione, “Ale con noi” per far sì che il ricordo di Alessandro potesse non tramontare mai.

“Ale con noi” è stata presentata l’11 ottobre scorso a Roma, dalla signora Anna, Presidente dell’ associazione, che ha spiegato davanti a una platea commossa le ragioni della nascita di questa onlus e gli obiettivi che si vogliono raggiungere: dal finanziamento ai progetti di ricerca per la cura dell’osteosarcoma, al sostegno dei reparti di oncologia per l’acquisto di strumentazione medica, all’assistenza ai ricoverati per osteosarcoma e ai loro nuclei familiari che devono affrontare un percorso doloroso e pesantissimo. Sono intervenuti anche i medici dell’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena che hanno curato Alessandro, Roberto Biagini, Direttore dell ‘UOC di Ortopedia Oncologica dell’Istituto Regina Elena, Virginia Ferraresi, dell’ Oncologica Medica 1 e Gabriella Maggi,  Servizio di psicologia IRE.

Purtroppo le cause dell’osteosarcoma rimangono a oggi ancora poco conosciute:“Sappiamo che in parte sono in gioco alcuni fattori di rischio, come la predisposizione genetica oppure l’eccessiva esposizione alle radiazioni, ma queste cause – spiega Roberto Biagini, – arriverebbero a spiegare soltanto nel 10% dei casi l’insorgenza di questa malattia”.

Nonostante la medicina abbia fatto passi avanti grazie alla terapia integrata e multidisciplinare tra chirurgo, ortopedico e oncologo, la strada per sconfiggere questa gravissima patologia è ancora tutta in salita.

 

Fonte: news tratta dall’articolo di Sara Piccolella

PER SAPERNE DI PIU’

Portale associazione: http://www.aleconnoi.org/index.html

 

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