Il team al femminile di Anna Bagnato esempio positivo della Giornata delle ragazze e delle donne nella scienza

Oggi, 11 febbraio 2020, è la Giornata mondiale delle ragazze e delle donne nella scienza, proclamata dalle Nazioni Unite e patrocinata dall’Unesco per celebrare il ruolo fondamentale che le donne e le ragazze svolgono nella scienza e nello sviluppo tecnologico.

Il team degli oltre 5.000 ricercatori della Fondazione AIRC, di cui fanno parte gli scienziati dell’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena Regina (IRE), è composto per il 61% da donne e per il 55% da giovani sotto i 40 anni.
Per raccontarlo AIRC ha scelto la storia di Anna Bagnato, ricercatrice presso l’unità Modelli Preclinici e nuovi agenti terapeutici IRE con team quasi esclusivamente composto da donne.
“Nel laboratorio da me coordinato – spiega Anna Bagnato – da quasi 20 anni studiamo i meccanismi molecolari attivati dal recettore dell’endotelina nel carcinoma ovarico e in altri tumori, quali il melanoma. I risultati raggiunti, pubblicati su importanti riviste internazionali, hanno permesso di identificare molte vie di segnale attivate dal recettore endotelina, diventando quindi un gruppo di riferimento in questo ambito di studio. In particolare i risultati preclinici ottenuti dall’utilizzo di un antagonista non selettivo in grado di bloccare entrambi i recettori, ci permetterà di disegnare uno studio clinico di fase 1, che getterà le basi per sviluppi clinici in regimi di trattamento in combinazione con la chemioterapia.”
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