Psoriasi: Gli specialisti del San Gallicano in diretta con l’Associazione APIAFCO

Oggi gli specialisti della Psoriasis Unit dell’Istituto Dermatologico San Gallicano hanno incontrato l’Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza (APIAFCO) in una diretta Facebook dedicata alla Psoriasi.
I Pazienti  sono intervenuti con domande e commenti direttamente attraverso il canale Facebook della Fondazione Corazza.
Hanno partecipato all’iniziativa: Aldo Morrone (Direttore Scientifico Istituto San Gallicano), Antonio Cristaudo (Direttore UOC Dermatologia Clinica), Claudio Bonifati (Dermatologo Psoriasis Unit), Dario Graceffa (Reumatologo Psoriasis Unit), Roberta Capoccia (nutrizionista Psoriasis Unit).
La Psoriasis Unit del San Gallicano possiede una notevole esperienza clinica nella gestione della patologia psoriasica ed è strutturata in modo da poter offrire una completa presa in carico del paziente. “La Psoriasi colpisce circa tre milioni di pazienti in Italia senza prevalenza di sesso e viene oggi considerata una patologia complessa che incide profondamente sulla qualità di vita dei pazienti e sul sistema sanitario nazionale. La Psoriasi inoltre, si complica spesso con altre patologie che interessano diversi organi e apparati. La comorbidità di gran lunga più frequente è rappresentata dall’artrite psoriasica: una forma infiammatoria che coinvolge i tessuti articolari e periarticolari. Tuttavia sono riportate anche comorbidità cardiovascolari (soprattutto in termini di aterosclerosi precoce) , polmonari ed epatiche, inoltre, nessuna attività clinica e scientifica può aver valore se non c’è la partecipazione attiva delle persone malate e delle loro associazioni”, afferma Morrone.
“ La presenza di diverse figure cliniche afferenti alla unit”, sottolinea Cristaudo, “consente una valutazione multidisciplinare del paziente come richiesto da una patologia complessa e multi-organo come la Psoriasi. Presso il nostro istituto è infatti operativo un percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale (PTDA), i cui fondamentali obiettivi sono quelli di migliorare le performances diagnostiche , garantire un elevato profilo di sicurezza ed efficacia delle cure e migliorare la qualità di vita dei pazienti”.
“Da alcuni anni il trattamento della Psoriasi cutanea e artropatica si è arricchito di farmaci biotecnologici dotati di una sempre maggiore efficacia e gravati da una bassissima incidenza di effetti avversi. “Il corretto ed appropriato uso dei farmaci attualmente disponibili,”  conclude Bonifati, “consente di modificare in modo radicale la storia naturale della Psoriasi e di garantire nella maggior parte dei casi una completa remissione sintomatologica nonché un arresto della progressione della malattia”.

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