Il 1° e 2 luglio si terrà il Congresso Internazionale “COVID-19 e Fragilità. Il virus delle disuguaglianze alla prova dei vaccini e del PNRR”. L’evento è promosso dal Prof. Aldo Morrone, Direttore Scientifico dell’ Istituto San Gallicano (IRCCS).
L’evento intende aprire un confronto tra esperti internazionali sul futuro della salute e della ricerca in relazione al Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR), un’occasione importante per la realizzazione di strategie operative volte a una ricostruzione socio-politica che deve tener conto di una moltitudine di elementi: dal rinnovamento delle politiche sanitarie alle riforme socio-economiche e di welfare, dagli investimenti nella ricerca scientifica alla gestione consapevole dell’emergenza climatica e della transizione digitale. Nel dibattito ci saranno anche i vaccini e la campagna vaccinale anti COVID-19.
Questi dunque i temi centrali del meeting organizzato dal San Gallicano, ente storicamente sensibile alle tematiche della fragilità, della vulnerabilità sociale e delle azioni di inclusione. Sin dall’inizio dell’epidemia, l’Istituto si è impegnato in attività clinico-scientifiche e assistenziali a favore dei soggetti più fragili, di norma più lontani dai circuiti di assistenza e di cura, in partenariato con diverse organizzazioni non governative e con il supporto dell’Elemosineria Apostolica Vaticana. Con il Dipartimento delle Politiche Sociali di Roma Capitale e con l’Università La Sapienza, l’Istituto ha inoltre in essere un progetto di intervento per il rafforzamento della prevenzione e del contrasto delle violenze a danno dei minori stranieri.
Padrone di casa Aldo Morrone, esperto internazionale in dermatologia infettivologica e tropicale, autore del recente libro COVID-19 tra mito e realtà. Luci e ombre della pandemia che ha travolto il pianeta (Armando editore). Un volume che oltre a raccogliere un anno di evidenze scientifiche sul SARS-CoV-2, prova anche a spiegare quanti danni ha portato dal punto di vista sociale “il virus delle disuguaglianze”, che ha colpito di più gli strati più poveri della popolazione mondiale.
“Dobbiamo recuperare la capacità di (ri)scoprire la bellezza, valorizzare la categoria del prendersi cura, in una rinnovata attenzione nei confronti di tutti gli esseri viventi che ci circondano, nella necessità di contrastare e superare un evento drammatico altrimenti destinato inesorabilmente a ripetersi.” Ha dichiarato Morrone.
Il Congresso si terrà in modalità virtuale. La partecipazione è gratuita.
Programma congresso (prossimamente online)