JECCR continua a salire nel ranking delle riviste internazionali in ambito oncologico

L’organo di stampa scientifica dell’IRCCS Istituto Regina Elena aumenta l’I.F.
Ciliberto: “La scienza è condivisione dei dati. In tempi di pandemia si comprende ancora meglio il valore di una rivista scientifica, e oggi siamo orgogliosi del nostro successo editoriale e della posizione di prestigio a livello internazionale.”

Il Journal of Experimental & Clinical Cancer Research (JECCR), organo ufficiale di stampa scientifica dell’Istituto Nazionale dei Tumori Regina Elena (IRE) dal 1986, ha ulteriormente incrementato il suo Impact Factor (I.F.) passando da 7.068 ad 11.161 e posizionandosi al 25° posto su 313 riviste oncologiche internazionali. L’importante risultato è stato raggiunto grazie alla qualità degli articoli pubblicati e selezionati da un Board Editoriale internazionale formato da esperti qualificati.

“La scienza è condivisione dei dati, scambio di competenze e coordinazione – dichiara Gennaro Ciliberto Direttore Scientifico IRE – Questi concetti non sono mai stati tanto chiari come adesso. La straordinaria condivisione degli studi sul coronavirus sta avendo un impatto determinante non solo sulla lotta alla pandemia, ma anche sul modo di fare ricerca: una adeguata e tempestiva diffusione dei risultati, ed il costante aggiornamento dei database è cardine fondamentale del progresso scientifico in tutti i campi. Oggi quindi siamo molto orgogliosi dell’Impact Factor raggiunto dalla nostra rivista oncologica.”

JECCR è una rivista online a libero accesso che diffonde i risultati ottenuti dai trial clinici dei ricercatori.

“Il prestigioso riconoscimento –sottolinea Mauro Castelli, Editor-in-Chief del JECCR – arriva grazie a una costante ed accurata valutazione dei manoscritti sottoposti al JECCR. In particolare, nello scorso anno sono pervenuti circa 2850 manoscritti (15% Italiani, 85% provenienti da Istituzioni internazionali di ricerca e/o universitarie ) e solo il 15 % di essi è risultato idoneo alla pubblicazione.

Il traguardo si è ottenuto anche grazie all’ottimo lavoro svolto dallo staff editoriale:

Giovanni Blandino Deputy Editor – Silvia Di Agostino Assistant Editor – Sara Donzelli Assistant Editor e Alice Castelli Managing Editor