AIRC apre la raccolta fondi del 2022, sabato 29 gennaio con l’iniziativa le Arance della salute. In questa giornata in oltre 2.700 piazze verranno distribuite le reticelle di arance rosse italiane a fronte di un contributo di 10 euro, vasetti di miele millefiori con un contributo di 7 euro e vasetti di marmellata di arancia con un contributo di 6 euro.
Le arance, quelle rosse italiane, sono da anni protagoniste della Campagna AIRC perché simbolo di un’alimentazione sana e protettiva: questi agrumi contengono gli antociani, pigmenti naturali dagli eccezionali poteri antiossidanti, e circa il quaranta per cento in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi.
L’iniziativa serve anche per ricordare a tutti che il cibo può diventare un alleato per la prevenzione al cancro, soprattutto se attraverso una sana alimentazione si riesce a tenere a bada un fattore di rischio per la crescita tumorale, come l’obesità. Alcuni tipi di tumore, infatti, soprattutto quelli che colpiscono esofago, stomaco e intestino sono i più sensibili agli effetti dell’alimentazione.
Lo hanno confermato grandi studi internazionali come EPIC (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition) che per oltre vent’anni ha osservato le abitudini alimentari dei cittadini europei.
Un’alimentazione salutare da sola però non basta.
È importante associare a una dieta varia ed equilibrata un’attività fisica regolare, almeno 30 minuti di camminata al giorno che contribuisce a diminuire il rischio di tumore al colon e all’endometrio, oltre a influire sulla prevenzione del cancro al seno.
La prevenzione deve iniziare dalla più tenera età, ecco perché venerdì 28 gennaio ci sarà anche Cancro io ti boccio, il progetto che AIRC ha studiato appositamente per le scuole e che da oltre 15 anni si affianca all’iniziativa Le Arance della Salute.
I colleghi IFO Regina Elena e San Gallicano che vogliono acquistare le arance, la marmellata o il miele possono scrivere a: donatella.delbufalo@ifo.it