Rossella Loria, ricercatrice Network cellulari e bersagli terapeutici molecolari del Regina Elena, ha vinto il premio Niccolò Sartoni per il miglior lavoro scientifico pubblicato nel biennio 2021-2022 riguardante le terapie innovative per il trattamento del melanoma.
“Lo studio dal titolo SEMA6A/RhoA/YAP axis mediates tumor stroma interactions and prevents response to dual BRAF/MEK inhibition in BRAF mutant melanoma – spiega Loria – ci ha permesso di dimostrare – spiega Loria – che l’espressione della proteina SEMA6A nei melanomi caratterizzati dalla mutazione BRAF ha un valore prognostico; una bassa espressione della proteina è associata ad una prognosi migliore. Inoltre i risultati ottenuti hanno evidenziato un probabile ruolo di SEMA6A come biomarcatore predittivo di risposta alla terapia. Abbiamo infatti osservato che una bassa espressione di SEMA6A è associata ad una migliore risposta al trattamento farmacologico costituito dalla combinazione di dabrafenib + trametinib”.
Il premio bandito dalla Società Italiana di Cancerologia e fornito dall’Associazione MeLa Gioco Onlus è stato consegnato nei giorni scorsi a Firenze nel corso del congresso EACR-AACR-SIC “Immune Response & DNA Repair”.