Dal 13 al 16 giugno 97° Congresso Sidemast a Napoli Tanti i temi e numerosi i contributi ISG

Eventi, Notizie    0 Commenti     15/06/2023

Le patologie cutanee sono spesso spia di altre patologie e i dermatologi, oltre a diagnosi e cure, si occupano di gestire anche i vissuti dei pazienti con malattie visibili sulla cute e i loro relativi disagi.

Tanti gli specialisti dell’Istituto Dermatologico San Gallicano che faranno da relatori e moderatori al congresso e tanti i temi che verranno trattati come le terapie innovative, l’impatto dell’ambiente sulla cute, le variazioni climatiche, l’inquinamento e le novità sulla prevenzione e cura dei melanomi. Non mancheranno sessioni sulle tecniche avanzate di dermatologia estetica, dermocosmesi del paziente oncologico e gestione delle reazioni cutanee da oncoterapia.

La cute è il nostro epitelio di confine: separa gli organi interni dall’ambiente esterno e molto spesso ospita le prime manifestazioni di patologie internistiche. Il dermatologo, dunque, svolge spesso la funzione di sentinella e di regista. Interagisce infatti con l’ematologo quando a partire dal prurito diffuso diagnostica un linfoma, con il gastroenterologo quando il paziente con psoriasi o idrosadenite suppurativa mostra i segni di una patologia infiammatoria cronica intestinale. E ancora, con il reumatologo in caso di artrite reumatoide e anche con lo psichiatra quando il paziente presenta lesioni autoindotte. Il dermatologo è quindi sempre di più un professionista al passo con i tempi, proiettato verso il lavoro di équipe e attento al miglioramento dello stato di salute e benessere globale dei pazienti. Ecco perché l’errata e obsoleta considerazione di medico ‘superficiale’ va ormai sovvertita”.
Con queste parole Serena Lembo, Professore Associato dell’Università degli Studi di Salerno e Presidente del 97° Congresso Nazionale SIDeMaST, Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse presieduta dal Prof. Giuseppe Argenziano, in corso a Napoli alla Mostra d’Oltremare. Quattro giorni di lavori, fino al 16 giugno, sulle principali tematiche scientifiche della dermatologia e sulle nuove terapie per contrastare le patologie cutanee.

Ma anche un’occasione per “inaugurare” una nuova stagione della dermatologia italiana: “L’obiettivo della SIDeMaST – sottolinea il neo presidente Giuseppe Argenziano Prof. Ordinario di Dermatologia dell’Università della Campania L. Vanvitelli di Napoli – è quello di riavvicinare la Società alle esigenze dei dermatologi. Vogliamo una Società Scientifica che sia una casa comune per tutte le anime della dermatologia italiana. Dermatologi accademici, ospedalieri, del territorio e di libera professione devono sentirsi rappresentati da una Società forte che funga non solo da fonte di aggiornamento professionale costante, ma anche da punto di riferimento istituzionale per chi si occupa tutti i giorni della salute della pelle”. A lui abbiamo chiesto il ruolo dell’informazione autorevole sulla dermatologia ( VIDEO)

A dare un supporto alla comunità scientifica ci sono anche terapie sempre più innovative, a partire da quelle contro https://www.youtube.com/watch?v=jNfjK2UgLw4il melanoma, e non solo: “Nel corso degli ultimi anni – hanno evidenziato Ketty Peris, Prof. Ordinario di Dermatologia dell’Università Cattolica di Roma, Past President SIDeMaST e Maria Concetta Fargnoli, prof. ordinario di Dermatologia presso l’Università degli Studi dell’Aquila e Vice Presidente SIDeMaST – abbiamo assistito ad un cambiamento epocale nell’approccio terapeutico di molte patologie dermatologiche immuno-mediate come la psoriasi, la dermatite atopica e l’idrosadenite suppurativa. Un analogo ed eccellente progresso è stato ottenuto nel campo dei tumori cutanei sia melanoma che tumori non-melanoma. I farmaci oggi a disposizione sono in grado di offrire un notevole e rapido beneficio clinico in un’elevata percentuale di pazienti e migliorarne la qualità di vita. La sfida di oggi è quella di poter garantire sempre più una medicina personalizzata e quindi basata sulle caratteristiche genetiche e cliniche del singolo individuo”. All’evento dei dermatologi si parlerà  dei molti risultati ottenuti dalla ricerca come ci ha evidenziato anche e la Prof.ssa FARGNOLI ( VIDEO)

A proposito di ricerca Diego Orsini, dermatologo clinico porta i risultati della ricerca sulla psoriasi e l’utilizzo di un nuovo farmaco, qui una breve sintesi VIDEO 

Negli ultimi anni inoltre si assiste inoltre ad un vero boom dei trattamenti di medicina e chirurgia estetica nel nostro Paese e la richiesta è in continuo aumento; ma non essendoci una regolamentazione precisa in materia, il rischio è quello di imbattersi in figure professionali improvvisate o addirittura non autorizzate. Su questo tema vari i contributi che porta Norma Cameli, responsabile dell’AMBULATORIO di dermatologia correttiva e laserterapia del San Gallicano e che nel VIDEO sintetizza.

La valutazione dell’aspetto psicologico e psicopatologico è una tappa fondamentale e vincolante all’inizio del percorso dermocorrettivo in quanto disturbi psicologici quali ad esempio i dismorfismi corporei sono sempre più frequenti nell’era dei social. Accertare l’idoneità del paziente ai trattamenti risulta quindi di importanza vitale per il conseguimento del suo benessere psicofisico. 

È fondamentale dunque da un lato saper correttamente indirizzare i pazienti verso i trattamenti più idonei a valorizzare le loro caratteristiche ed eventualmente a correggere le loro imperfezioni e dall’altro lato formare, aggiornare e perfezionare i medici, in particolare i dermatologi, sulle tecniche più all’avanguardia e che possano appieno soddisfare le aspettative dei pazienti.

La fototerapia utilizzata nel trattamento di vitiligine e psoriasi e altre patologie si rivela un ottima scelta anche abbinata a nuovi farmaci parla Alessia Pacifico, dermatologo Dermatologia Clinica e Fototerapia del San Gallicano, che ascoltiamo in questo VIDEO

Infine la SIDEMAST 2023 riserva un ampio spazio alle infezioni e  Alessandra Latini, responsabile dell’unità di Malattie sessualmente trasmesse dell’ISG, fa una presentazione su Monkeypox, vaiolo delle scimmie, un’infezione trasmessa dagli animali all’uomo causata da un virus della stessa famiglia del vaiolo ma che si differenzia da questo per la minore trasmissibilità e gravità della malattia. Si manifesta soprattutto attraverso lesioni cutanee ai genitali. A ivello mondiale l’epidemia da vaiolo delle scimmie si è presentata nel 2022 i primi casi in italia sono stati registrati a maggio, Tre casi di vaiolo delle scimmie sono stati identificati e curati al San Gallicano di Roma. L’Organizzazione mondiale della Sanità ha ora dichiarato finita l’emergenza sanitaria di mpox. Ma è importante non abbassare la guardia, e rivolgersi a centri iperspecialistici quando si riscontrano lesioni della pelle “anomale”. VIDEO

Tra gli altri numerosi relatori ricordiamo gli altri specialisti del San Gallicano presenti Congresso: Marco Ardigò, Paola De Simone e Aldo Morrone già direttore scientifico

 

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