L’IMPORTANZA DI UNA INFORMAZIONE CHIARA ED EFFICACE PER LA SALUTE DEI CITTADINI

Notizie    0 Commenti     6/10/2023

La collaborazione tra scienziati, giornalisti e comunicatori è strategica per l’accessibilità alle informazioni che salvano la vita, consentono un uso appropriato delle risorse e mirano ed educano alla miglior qualità di vita

L’informazione istituzionale in sanità e il giornalismo scientifico hanno la grande responsabilità di raggiungere il maggior numero di cittadini e si può realizzare solo attraverso un grande lavoro di squadra, ognuno nel proprio ambito per raggiungere tra i principali obiettivi: comunicare i risultati della ricerca clinico-scientifica, far comprendere il valore della ricerca che cura; utilizzare sempre fonti autorevoli e certificate; semplificare al massimo senza mai banalizzare ma rendere le informazioni e le eccellenze accessibili; utilizzare un linguaggio ponderato che non crei false aspettative e utilizzare parole adeguate al messaggio.

Una sfida comunicativa è senz’altro data dagli screening come quelli ormai da anni previsti dal SSN (per prevenzione tumore mammario, cervicale e colon-rettale), dalle campagne per corretti stili di vita o di sensibilizzazione per le patologie più diffuse fino a quelle rare.

Gli screening sono un’occasione preziosa di prevenzione e diagnosi precoce, quindi maggiore sopravvivenza. Lo studio in corso finanziato dal Ministero della Salute per la definizione dello screening del polmone per forti fumatori, una nuova opportunità che può salvare il 70 % delle persone a rischio. Infatti oltre al tumore questo screening consente di individuare in via precoce le altre cause di malattia per i fumatori: l’enfisema polmonare e le patologie cardiovascolari.

Di tutti questi aspetti si è parlato oggi al Corso per i giornalisti dal titolo “Dalla medicina di precisione alla divulgazione degli screening oncologici” ospitato presso la sede della Federazione Nazionale Della Stampa Italiana – FNSI e sapientemente organizzato da Tommaso Polidoro, consigliere FNSI e promotore di interessanti corsi per la formazione continua obbligatoria per gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti.

Gli scienziati Gennaro Ciliberto, Direttore Scientifico dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (IRE)di Roma,  Ugo Pastorino, direttore Chirurgia Toracica – Istituto Nazionale Tumori Milano
Coordinatore nazionale progetto RISP e Francesco Facciolo, già direttore direttore della chirurgia toracica IRE e Francesco Ardito, professore associato di chirurgia epatobiliare presso il policlinico Gemelli hanno approfondito l’importanza della medicina di precisione e delle terapie personalizzate. Hanno evidenziato inoltre i progressi terapeutici e chirurgici che   in fase grazie alle attuali opportunità di diagnosi precoce cambiano radicalmente la storia della malattia. Una grande opportunità per il Paese l’importante studio nazionale della Rete Italiana Screening Polmonare (RISP)

Se le nuove terapie hanno rivoluzionato la cura di alcuni tumori, bisogna tener conto anche di come è cambiato il linguaggio e di come le parole contano per raggiungere i target di interesse, i canali che si moltiplicano e diversificano l’audience e infine gli strumenti da prevedere per raggiungere il maggior numero di cittadini ai quali il SSN garantisce l’eccellenza.

Hanno approfondito questi aspetti: Francesca D’Avello, Capo Ufficio Stampa Ministero della Salute Margherita De Bac – Giornalista Scientifica del Corriere della Sera, Mirella Taranto – Capo Ufficio Stampa Istituto Superiore di Sanità, Irma D’aria, direttore responsabile del canale digitale Medikea tv; Lorella Salce – Responsabile Comunicazione, stampa e relazioni esterne degli IFO.

Scarica la locandina del corso ODG.

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