L’Associazione Aurora Tomaselli dona borsa di studio per ricerca su osteosarcoma a ricercatrice del Regina Elena

Il 2024 si apre agli IFO con una good news di solidarietà. L’Associazione Aurora Tomaselli Ricerca e Prevenzione, nata nel 2010 con lo scopo di finanziare la ricerca e la prevenzione dei tumori con particolare riferimento all’osteosarcoma, ha recentemente donato una borsa di studio alla giovane ricercatrice Renata Brandi dell’Istituto Regina Elena – Unità di Ricerca Oncologica Traslazionale diretta da Giovanni Blandino.

Sono circa 21.000 euro che permettono di portare avanti uno studio sulla “Generazione di una piattaforma 3D per l’identificazione di nuove strategie terapeutiche per il trattamento dell’osteosarcoma”.

L’osteosarcoma è una malattia rara, un tumore ad alto grado di malignità che insorge spesso nell’osso e frequentemente si manifesta quando la patologia è in uno stadio localmente avanzato o con metastasi, colpendo prevalentemente bambini e adolescenti. E’ quindi fondamentale analizzare il tumore attraverso la messa a punto di sistemi cellulari 3D che mimano il microambiente con risposte biologiche vicine al contesto“in vivo”.

“La patogenesi dell’osteosarcoma – spiega Renata Brandi – dipende da una complessa interazione tra le cellule tumorali e il loro tessuto limitrofo, incluse le proteine della matrice extracellulare. Scopo della nostra ricerca è la generazione di un modello di organoidi 3D prodotti dalle cellule tumorali di pazienti con osteosarcoma, e che riproducano le interazioni tra le cellule tumorali e il loro microambiente, al fine di sviluppare nuove strategie terapeutiche. Questo permetterà di studiare i meccanismi molecolari che sottendono alla cancerogenesi dell’osteosarcoma e testare nuovi bersagli terapeutici, da utilizzare sinergicamente con estratti di fitocomplessi ad attività nota antitumorale, quali l’Agave Sisalana”.