Il premio Nobel per la Medicina è stato assegnato ai ricercatori statunitensi Victor Ambros e Gary Ruvkun “per la scoperta del microRna e del suo ruolo nella regolazione genica post-trascrizionale“. “Un principio fondamentale, che governa il modo in cui viene regolata l’attività genica” secondo i membri dell’Assemblea del Nobel.
Ma cosa sono i microRna?
I miRna sono piccole molecole che hanno aperto un nuovo campo nella regolazione dei geni. Le informazioni immagazzinate nei nostri cromosomi possono essere paragonate a un manuale di istruzioni per tutte le cellule del nostro corpo. Ogni cellula contiene gli stessi cromosomi, quindi possiede esattamente lo stesso set di geni e di istruzioni. Tuttavia, diversi tipi di cellule hanno caratteristiche peculiari. Come nascono le differenze? La risposta sta appunto nella regolazione genica, che consente a ciascuna cellula di selezionare solo le istruzioni rilevanti. Ciò garantisce che soltanto il set corretto di geni sia attivo in ciascun tipo di cellula.
“La loro scoperta rivoluzionaria ha rivelato un principio completamente nuovo di regolazione genica che si è rivelato essenziale per gli organismi multicellulari, compresi gli esseri umani“, spiegano gli esperti che hanno deciso di assegnare a loro il riconoscimento più ambito del mondo della scienza.
Chi sono i 2 scienziati vincitori
Ambros è nato nel 1953 ad Hanover, nel New Hampshire. Ha conseguito il dottorato di ricerca al Mit (Massachusetts Institute of Technology) nel 1979, dove ha svolto anche ricerche post-dottorato dal 1979 al 1985, quando è diventato ricercatore principale all’università di Harvard. E’ stato professore alla Dartmouth Medical School dal 1992 al 2007 e ora è docente di scienze naturali alla University of Massachusetts Medical School.
Ruvkun è nato a Berkeley, in California, nel 1952. Ha conseguito il dottorato di ricerca ad Harvard nel 1982. Dal 1982 al 1985 è stato borsista post-dottorato al Mit. E’ diventato ricercatore principale al Massachusetts General Hospital e all’Harvard Medical School nel 1985, dove ora è professore di genetica.
La ricerca
“I microRna sono piccole molecole responsabili della regolazione genica e la loro scoperta ha rivoluzionato l’approccio a questa ricerca. Abbiamo diversi studi che confermano la loro importanza. Da un punto di vista pratico – ha detto a Fortune Italia l’oncologo Paolo Ascierto Direttore dell’Unità di Oncologia Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto Pascale di Napoli e componente CIV degli IFO – possono essere utilizzati come farmaci, oppure biomarcatori di resistenza ai trattamenti”. In uno studio condotto insieme al team di Gennaro Ciliberto Direttore Scientifico del Regina Elena, è stato dimostrato che specifici microRna circolanti potrebbero essere utilizzati come biomarcatori per valutare la risposta dei pazienti con melanoma alla terapia antitumorale.
Ascolta l’intervista di Gennaro Ciliberto al GR1 di Radio Rai.
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