Progetto SPES- Lazio Innova

SPES si inserisce nell’AdS Scienze della Vita. Obiettivo Generale è costruire un protocollo sanitario di accoglienza delle persone fragili supportato da un’applicazione software evoluta e di facile accesso, da testare in corso di Covid-19. Tale applicazione intende raccogliere, gestire e analizzare i dati di interesse al protocollo, rendendoli fruibili alle strutture sanitarie e alle persone fragili, nel rispetto della privacy, in maniera efficace, efficiente e sicura. Il progetto prevede l’integrazione con altri servizi informatici a servizio del cittadino e l’analisi dei dati raccolti per un miglioramento continuo del servizio.
ISG coordina il progetto, è responsabile dello screening infettivologico, del test per la fruibilità del software e dell’attività di formazione/informazione sanitaria. EC, insieme a ISG, definirà i requisiti del sistema e fornirà supporto per il suo utilizzo. RM3 progetterà e svilupperà un prototipo dell’applicazione software, seguendo le indicazioni di ISG.

SPES si inserisce nell’AdS Scienze della Vita, in linea con gli Obiettivi 1-3-9-10 dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile (lotta alla povertà, promozione della salute, contrasto alle diseguaglianze) dell’ONU. L’inclusione e la partecipazione di tutte le persone, indipendentemente dalle condizioni socio-sanitarie, agli obiettivi dello sviluppo sostenibile, nel rispetto dell’alterità, ne costituisce il presupposto. SPES vuole definire e trasferire al SSN un approccio multidisciplinare finalizzato alla presa in carico di persone in particolare situazione di fragilità socio-sanitaria e intende trasferire la conoscenza acquisita anche ad altre realtà comunitarie. La conoscenza acquisita porterà a pubblicazioni su riviste indicizzate e rafforzerà il rapporto già in essere con EC.

SPES si propone di sviluppare, in forma prototipale, un sistema software (SW) (chiamato d’ora in poi Spes) che permetta la raccolta e la gestione di tutte le informazioni, utili all’attuazione di un protocollo di accoglienza socio-sanitario delle persone fragili, in un repository centralizzato e la rapida e sicura consultazione dei dati raccolti (anche con uno smartphone, dispositivo largamente diffuso anche tra le persone fragili) consentendo, anche nel contesto attuale, un’accoglienza efficace ed efficiente. In particolare, il sistema consentirà: (a) alle persone in condizione di fragilità, di costituire un porta-documenti virtuale sicuro e di facile accesso tramite un’applicazione mobile (mobile app) installabile gratuitamente su uno smartphone e (b) alle strutture sanitarie, di accedere efficacemente a tutte le informazioni di ausilio al protocollo di accoglienza per mezzo di un’applicazione Web accessibile tramite un semplice browser. Inoltre, i dati raccolti, integrati con quelli reperibili sulla popolazione in condizioni di fragilità, anonimizzati e strutturati in forma aggregata costituiranno un’importante base di conoscenza che verrà utilizzata per offrire un servizio di miglioramento del servizio e di supporto alle decisioni basato su tecniche avanzate di analisi descrittiva (dello stato attuale della popolazione fragile) e predittiva (di scenari futuri in questo contesto).

Il costo totale del progetto ammesso a sovvenzione è pari a € 150.604,65, sulla quale spesa Lazio Innova ha concesso un finanziamento a fondo perduto di € 150.000,00. Le risorse del finanziamento sono a valere sull’ Avviso Pubblico “Gruppi di ricerca 2020” – POR FESR Lazio 2014-2020 – Azione 1.2.1 – approvato con Determinazione n. G08487 del 19/07/2020- pubblicato sul BURL N.93 del 23/07/2020 – modificato con Determinazione n. G10624/2020- pubblicato sul BURL n. 116 del 22/09/2020. CUP H55F21000500009