Ricercatori, clinici, volontari, pazienti, ambassador degli Istituti: tanti i volti presenti all’evento di oggi agli IFO per la settimana della scienza, uniti dall’amore per la ricerca che cura!
Ha aperto l’incontro il direttore amministrativo IFO Laura Figorilli: “In questa giornata dedicata alla Ricerca che Cura IFO, voglio prima di tutto ringraziare i nostri clinici e ricercatori per la preziosa attività che svolgono con professionalità ed impegno, e che testimonia il grande valore del lavoro di squadra. Colgo anche l’occasione per ringraziare le associazioni di volontariato, parte integrante della realtà IFO: senza il loro supporto non potremmo farcela!”
All’evento Gennaro Ciliberto, direttore scientifico dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori Regina Elena ha presentato le novità nella ricerca scientifica e i nuovi progetti dell’Istituto: “RISP – ha spiegato – è un importante progetto Nazionale per lo screening del polmone e il nostro Istituto è unico centro nel Lazio. Dovremo arruolare almeno 780 volontari per lo screening con tac a basso dosaggio.”
“Mai come in questo periodo – ha proseguito Ciliberto – le nostre istituzioni hanno a disposizione una grande quantità di finanziamenti, che vengono assegnati in maniera competitiva. Voglio quindi evidenziare il grande sforzo che l’IRE sta mettendo in campo, per accedere ai finanziamenti, raggiungendo ottimi risultati. Siamo infatti coinvolti in progetti europei che vanno dalla scoperta dei meccanismi alla base del cancro, fino alla qualità di vita del paziente oncologico e alla presa in carico dell’assistito a tutto tondo. Siamo altresì coinvolti nei progetti del PNRR finanziati dal Ministero della Salute e da Ministero della ricerca. Tra questi il più prestigioso che ci vede coinvolti, è sulla diagnostica avanzata dove siamo capofila di un work package sulla biopsia liquida. Si tratta di importanti riconoscimenti da parte del Ministero della Salute.”
“Le parole chiave – conclude Ciliberto – che caratterizzano il presente e il futuro della ricerca IRE sono: organoidi tumorali, biopsia liquida, radiomica, diagnostica multi omica, intelligenza arificiale, sperimentazioni ciniche, data warehouse, informatica clinica e real world evidence. Siamo e saremo impegnati sempre di più su tematiche di grande avanguardia: capitale umano, lavoro di squadra e investimento tecnologico sono i capisaldi sui quali investiamo per raggiungere tali obiettivi.”
Durante l’incontro è stata premiata Giusy Zuna, vincitrice del premio Young Research Grant della Qiagen nell’ambito del progetto europeo AiPBAND. Giusy, ha vinto grazie ai risultati della sua tesi sperimentale, svolta presso l’unità di Ricerca Traslazionale Oncologica dell’Istituto Regina Elena sotto la supervisione del Responsabile Maria Giulia Rizzo e che hanno identificato preziosi biomarcatori nel sangue per la diagnosi di tumori cerebrali (i gliomi).”
Pasquale Frascione, Responsabile della Oncologia Dermatologica dell’IRCCS Istituto San Gallicano, ha parlato della attività di ricerca di Eugenia Giuliani, che si è distinta tra i giovani ricercatori dell’Istituto per la partecipazione attiva in diversi progetti di ricerca scientifica ISG, contribuendo in maniera significativa alla disseminazione dei risultati specie nell’ambito dell’epidemiologia e della prevenzione delle Malattie Sessualmente Trasmesse.
Le storie appassionate delle giovanissime ricercatrici vogliamo rappresentino una iniezione di fiducia ed entusiasmo per tutti i giovani scienziati!
L’incontro è stata una occasione per presentare il docu-video sulle eccellenze degli IFO, a cura dell’Ufficio Comunicazione, Stampa e Relazioni Esterne. Regia di Claudia Borioni.
Guarda il video “Le eccellenze degli IFO”
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