Notte europea dei ricercatori 2023 – Grande partecipazione al secondo evento IFO il Valore della ricerca che cura

Si è svolto oggi con grande successo e con la massima partecipazione di ricercatori e clinici, l’incontro “Il valore della ricerca che cura” tenutosi in occasione della Settimana della Scienza, “Notte europea dei ricercatori”.

Ha aperto l’incontro il direttore sanitario IFO Ermete Gallo, evidenziando l’importanza di questa giornata dedicata alla ricerca scientifica ed alla fondamentale figura dei ricercatori.

All’evento Gennaro Ciliberto, direttore scientifico dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori Regina Elena, ha presentato i risultati del progetto RISP, lo screening gratuito per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore al polmone ad un anno dall’attivazione dello studio con migliaia di pazienti arruolati.

Nel corso della mattinata è stata mostrata la nuova sezione del sito IFO per pazienti e cittadini (https://pazientiecittadini.it/la-ricerca-per-pazienti-e-cittadini/) e il nuovo portale dedicato alla ricerca (https://ricerca.ifo.it/)

Durante l’incontro sono stati annunciati alcuni premi e riconoscimenti ottenuti dai nostri ricercatori e clinici, su Medicina di Genere e Medicina di Precisione, tra cui Manuela Costantini, medico ricercatore, che ha ricevuto recentemente la menzione speciale per lo studio sull’utilizzo del naso elettronico (e-Nose) nella diagnosi dei tumori urinari, nell’ambito del  prestigioso “Taobuk Festival SeeSicily” a Taormina; Leonardo Misuraca, medico chirurgo,  al quale è stato assegnato il primo premio come best video su un intervento di asportazione totale del rene con trombectomia caval al congresso della Società Europea di Urologia 2022 e infine Marialuisa Appetecchia, Responsabile della Unità Clinica di Endocrinologia Oncologica dell’IRE, e membro in rappresentanza di tutti gli IRCCS dell’Osservatorio dedicato alla Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità, che nell’ambito dei  Best Italian Hospitals Awards, tenutosi a Milano ha ritirato il premio assegnato agli IFO nella categoria:  “Maggior numero di Pubblicazioni Scientifiche – Medicina di Genere”, leggi la news