Banca del Tessuto Muscolo Scheletrico (BMTS) IFO-Regione Lazio
Erba Fabio
Biobanca Tessuto Muscolo Scheletrico (BMTS)
Tel. 06 52665815
(E-mail)
Curriculum Vitae
Moretti Stefania
Responsabile sistemi gestione qualità e Quality assurance BTMS
Coordinatrice prelievo e gestione tessuti Quality manager
Tel. 06 52665402
(E-mail)
Curriculum Vitae
Segreteria: tel. 06 52665402 – fax 06 52662778
(E-mail)
La Banca del Tessuto Muscolo Scheletrico (BMTS) della Regione Lazio è di fondamentale importanza per le attività di ricostruzione, innesto e trapianto in ambito di chirurgia ortopedica, plastico ricostruttiva, otorinolaringoiatrica, neurochirurgica, oculistica e odontoiatrica, ed in particolare della ortopedia oncologica presente nel Lazio solo all’IFO, volte a garantire le necessità degli utilizzatori del settore pubblico e privato, regionale ed extraregionale. La BTMS è inserita all’interno della programmazione sanitaria regionale con la finalità di organizzare, conservare, processare e distribuire i tessuti prelevati da donatore vivente e da cadavere, certificandone l’idoneità e la sicurezza. La Banca rispetta degli standard qualitativi di altissimo livello al fine di garantire la sicurezza dei pazienti cui viene innestato o trapiantato tessuto muscoloscheletrico. La dinamicità della struttura e la competenza dei professionisti del settore consentono il trattamento di altri tessuti ed è imminente la modulazione dello stato progettuale a quello operativo, su tutto il territorio regionale.
Staff Clinico
Attala Dario
Tel. 06 52662960
(E-mail)
Curriculum
Calabrese Beatrice
Tel. 06 52662960
(E-mail)
Curriculum
Grò Alessandro
Tel. 06 52662960
(E-mail)
Curriculum Vitae
Biologi
Pontone Martina
Tel. 06 52662960
(E-mail)
Curriculum Vitae
Collaboratori
Infermieri BTMS
Calvano Mario
Moretti Fabio
Potestà Stefano
Tel. 06 52665205
Tecnici di laboratorio
Fontinovo Renzo
Coordinatore TSLB
Tel. 06 5266939
Paolangeli Simone
Tel. 06 52665147
Vespaziani Matteo
Tel. 06 52665147
Ambulatorio di medicina Rigenerativa - PRP
E’ attivo il servizio di Medicina Rigenerativa per il trattamento della patologia degenerativa delle grandi articolazioni (spalla, anca, ginocchio, caviglia) e della patologia degenerativa tendinea (epicondilite, epitrocleite, tendinopatia achillea) mediante l’utilizzo di Plasma Ricco di Piastrine – PRP.
Il PRP è un prodotto derivato dalla lavorazione di un semplice prelievo di sangue periferico, prelevato dal paziente stesso, mediante centrifugazione; le piastrine ricavate da tale procedura, concentrate dalla centrifugazione, sono ricche di fattori di crescita (PDGF, FGF, TGF-beta, EGF, VEGF) in grado di stimolare la rigenerazione tissutale ed assolvere un effetto antinfiammatorio nel tessuto infiltrato.
Le persone interessate al trattamento con PRP devono prendere un appuntamento al CUP della Regione Lazio al n. 06 9939 che è attivo dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30 ed il sabato dalle 7.30 alle 13.00.
La richiesta deve riportare la seguente dicitura:
Visita ortopedica – Ambulatorio del martedì per la medicina rigenerativa
Ai pazienti visitati ritenuti idonei per l’efficacia terapeutica, vengono richieste informazioni riguardanti lo stato di salute al fine di individuare eventuali criteri di esclusione al trattamento (epatopatia HBV e/o HCV correlata, HIV, pregresse patologie oncologiche, malattie ematologiche, malattia autoimmuni, infezioni in corso) e fornite informazioni inerenti il trattamento.
Modalità di accesso
Per la richiesta di tessuti certificati e per la ricezione di tessuti provenienti da donatore vivente, la BTMS è aperta dal lunedi al venerdi dalle ore 7:30 alle ore 18:00
Le richieste di tessuto muscoloscheletrico, da altre strutture ospedaliere pubbliche/private, devono pervenire almeno 7 giorni prima della data stabilita per la spedizione, al seguente indirizzo: richiestetessuti.btms@ifo.it .
Il prelievo di tessuti da donatore (a cuore fermo e\o cuore battente) è effettuato da una equipe specializzata di medici, infermieri e tecnici, completamente indipendente dalla struttura che la ospita, sempre disponibile h24.
I Coordinatori locali comunicano la presenza di un donatore alle figure di riferimento della struttura: Dott. F. Erba, Dott.ssa S. Moretti, Dott. D. Attala, Dr.ssa B. Calabrese, Dott. A. Grò
Informazioni sulla donazione di tessuto Muscolo-Scheletrico
Chi può donare
Donatori viventi: pazienti che vengono sottoposti ad intervento chirurgico che comporti asportazione di epifisi femorale prossimale (testa del femore) per motivi degenerativi o traumatici. Dalla testa del femore si elimina la parte cartilaginea alterata dall’artrosi; l’osso, generalmente di buona qualità, può essere donato e utilizzato a beneficio di altri pazienti. La donazione della testa del femore non comporta modifiche delle abituali tecniche chirurgiche previste per l’intervento chirurgico cui il paziente viene sottoposto, né lo espone ad alcun rischio aggiuntivo.
Donatori non viventi: che donano tessuti (cute, ossa, tendini, cornee, valvole cardiache e vasi sanguigni) a scopo di trapianto.
Perché donare
La donazione di tessuto muscoloscheletrico migliora la vita a chi lo riceve e costituisce un’importante soluzione terapeutica che ha visto negli ultimi anni una forte espansione. La testa di femore asportata, a esempio, che usualmente viene eliminata secondo precise procedure di smaltimento, può essere utilizzata per uso clinico in campo chirurgico su altre persone, in qualità di innesto osseo. Il tessuto muscolo-scheletrico proveniente dalla Banca viene utilizzato per supplire
alle perdite di sostanza ossea in reimpianti protesici, chirurgia vertebrale, sintesi di fratture ed è indispensabile nella chirurgia conservativa dei tumori ossei. Al bisogno, i segmenti ossei, interi o processati, vengono impiantati dal chirurgo.
Con il tempo, l’osso del Donatore si integra con quello del ricevente.
Progetti di Ricerca
Studiamo il miglior trattamento per pazienti che necessitano di ricostruzioni in seguito a grandi perdite di sostanza ossea ed osteoarticolare causate dall’asportazione del tessuto, dove risultano meno efficaci i trattamenti consolidati.
I progressi della biologia cellulare e della ricerca sui biomateriali mirano alla realizzazione, in laboratorio, di organi e tessuti ingegnerizzati, in grado di rispondere alla crescente domanda di organi e tessuti a cui la medicina dei trapianti non è in grado di far fronte. In questo ambito, la BTMS vuole dare il proprio contributo e la sfida è quella di creare in vitro tessuti biologici equivalenti mediante l’utilizzo di cellule metabolicamente attive e vitali (cellule staminali mesenchimali MSCs) e scaffolds (sistemi carrier tridimensionali) che forniscano iniziale stabilità meccanica e supporto strutturale alle MSCs, permettendo l’adesione, la crescita e il differenziamento cellulare.
La BTMS offre consulenza per interventi chirurgici in cui vengono impiegati innesti osteo-tendinei, massivi e non, in ogni sede ospedaliera regionale ed extraregionale.
Pubblicazioni
Consultare con il nome dei singoli specialisti PubMed