Attività di Consulenza e “Second Opinion” Diagnostica

L’ attività di consulenza diagnostica istopatologica e citopatologica si può esplicare mediante diverse modalità:

– Consulenze esterne o interne su materiale istologico già allestito
 . Per le consulenze esterne il paziente, o chi abbia titolo a richiedere la consulenza, deve recarsi presso gli Ambulatori Generali per consegnare il materiale allestito in altra sede, e regolarizzare la relativa procedura amministrativa. I campioni vengono in seguito consegnati alla UOC di Anatomia Patologica dove saranno valutati dall’equipe in servizio, tenendo conto delle competenze specifiche. Analogo procedimento è previsto per i consulti “interni” (cioè richiesti da personale medico dell’ Istituto), nel qual caso è omessa la procedura di accettazione amministrativa.
Tempistica emissione/consegna dei referti : 1-7 giorni lavorativi (in base al grado di complessità del caso).
– Consulti/consulenze a distanza mediante vetrini digitali (telepatologia).

In particolare, la UOC di Anatomia Patologica è membro fondante del “team” TESEO. Il team si è proposto, attraverso l’istituzione di un network tra gli IRCCS oncologici Italiani, di effettuare valutazioni diagnostiche di casi selezionati e particolarmente complessi, mediante vetrini digitali, in sedute collegiali con l’utilizzo del sistema della teleconferenza. In queste sedute tutti i patologi del “team” sono stati invitati ad esprimere un giudizio sulla patologia in esame per giungere ad una diagnosi univoca condivisa. La UOC di Anatomia Patologica dispone attualmente della tecnologia necessaria a “digitalizzare” i preparati istologici, presupposto per svilupparne ulteriormente le applicazioni.

Torna all'inizio dei contenuti