Psicologia

Caruso Anita
Psicologa/Psicoterapeuta
Tel. 06/52665332
(E-mail)
Curriculum Vitae

 

La UOSD di Psicologia IFO ha come suoi obiettivi privilegiati, accanto ad un’importante attività di ricerca, l’offerta ai pazienti di interventi psicologici di prevenzione, cura e riabilitazione del disagio psicosociale integrati con gli interventi medici durante l’intero percorso di cura.

L’integrazione dello psicologo con le diverse professionalità mediche coinvolte nei Gruppi Multidisciplinari di Cura (DMT)  assicura scelte terapeutiche modulate anche sui bisogni psicosociali dei pazienti oncologici e dermatologici ed una maggiore sensibilizzazione degli operatori medici alla soggettività del malato, con risvolti positivi sulla comunicazione medico-paziente e, quindi, sulla qualità di vita del malato.

Lo psicologo, fin dal momento della diagnosi e durante tutte le fasi successive della malattia, offre al paziente un intervento psicologico mirato a facilitare l’espressione e la comprensione delle emozioni e dei vissuti, delle aspettative e dei bisogni scaturiti dalla malattia e dall’iter terapeutico, a favorire il  contenimento del vissuto emozionale, ad acquisire una maggiore capacità di partecipazione attiva alle scelte terapeutiche, di gestione degli effetti collaterali dei trattamenti, di accettazione e rielaborazione dei cambiamenti della propria vita personale, interpersonale, sociale e sessuale. Lo psicologo offre anche alla famiglia un intervento psicologico per rispondere ai suoi bisogni e sostenerla durante tutto il percorso di malattia.

Il Servizio offre, inoltre, agli operatori degli Istituti supporto psicologicoi.  È a disposizione del personale dell’Ente uno spazio in cui trovare ascolto, consulenza e sostegno psicologico per gestire dinamiche e difficoltà lavorative particolari e\o difficili ed, inoltre, elaborare i vissuti emotivi legati all’attività assistenziale. Vengono inoltre organizzati eventi formativi finalizzati alla formazione alla relazione, alla comunicazione ed all’integrazione degli operatori nel proprio contesto lavorativo, in vista di un lavoro in equipe. I percorsi formativi prevedono lezioni teoriche con tecniche d’aula interattive ed attività esperienziali (condivisione di vissuti emozionali, discussione casi, role playing) che, tramite il coinvolgimento dei partecipanti, favoriscono l’elaborazione dei vissuti emozionali, prevenendo così il burnout ed agevolando l’apprendimento e l’acquisizione di metodi, strategie e strumenti.

Staff

Bonucci Alessandro
Psicologo/Psicoterapeuta

Tel.06/526662210
(E-mail)
Curriculum Vitae

 

Condoleo Maria
Psicologa/Psicoterapeuta

Tel. 06 52665919
(E-mail)
Curriculum Vitae

D’Antonio Giovanna
Psicologa/Psicoterapeuta

Tel.06 52662734
(E-mail)
Curriculum Vitae

Falcicchio Chiara
Psicologa/Psicoterapeuta

Tel.06/52666155
(E-mail)
Curriculum Vitae

Giuliani Massimo
Psicologo/Psicoterapeuta

Tel. 06 52662806
(E-mail)
Curriculum Vitae

Guariglia Lara
Psicologa/Psicoterapeuta

Tel. 0652665506
(E-mail)
Curriculum Vitae

Ieraci Sonia
Psicologa/Psicoterapeuta

Tel. 0652665506
(E-mail)
Curriculum Vitae

Maggi Gabriella
Psicologa/Psicoterapeuta

Tel. 06 52665087
(E-mail)
Curriculum Vitae

Perrone Maria
Psicologa/Psicoterapeuta

Tel. 06 52665643
(E-mail)
Curriculum Vitae

Torelli Stefania
Psicologa/Psicoterapeuta

Tel. 0652665394
(E-mail)
Curriculum Vitae

 

Visite ed esami

Accoglienza psicologica al momento del ricovero
Questa attività assistenziale è assicurata dalla presenza e dall’integrazione di uno psicologo clinico all’interno dell’equipe di cura di alcuni reparti (Chirurgia Generale, Chirurgia Ginecologica, Chirurgia Epato-biliare, Chirurgia Cervico-Facciale, Ortopedia, Ematologia e Urologia,Melanoma) e consente di offrire al paziente un ambiente terapeutico in grado di rispondere unitariamente ai bisogni fisici, psicologici e sociali della persona.

Consulenza
É rivolta sia a pazienti in Day-Hospital che in Degenza Ordinaria e può essere richiesta da un medico dell’Istituto Regina Elena o San Gallicano, dal paziente stesso o da un suo familiare.
È rivolta, inoltre, ai pazienti ambulatoriali e/o ai loro familiari.
La consulenza psicologica è mirata alla comprensione e alla definizione del problema e alla ricerca di eventuali strategie di trattamento adeguate. La richiesta di consulenza dei familiari è spesso mirata a superare le difficoltà comunicative con il paziente o con il team di cura, ad apprendere strategie migliori di gestione della malattia del proprio caro ed a favorire l’adattamento ai cambiamenti che la malattia ha determinato.

Psicodiagnosi (interviste e test di autovalutazione)
La valutazione psicologica si avvale di interviste semi-strutturate e strutturate, di test di autovalutazione dell’ansia e della depressione, della Qualità di Vita, del supporto sociale, dei bisogni, della personalità, del dolore, dell’adattamento, dello stress e degli eventi di vita stressanti, della paura della recidiva, ecc.

Psicoterapie brevi sulla crisi
Per prevenire ed affrontare, nello specifico, le problematiche dei pazienti giovani lungo-sopravviventi (fertilità, sessualità, menopausa indotta, immagine corporea, fatigue e disturbi cognitivi).

Psicoterapie individuali, di coppia, familiari
Attivate su richiesta del paziente e modulate sui bisogni psicologici emersi e sulle caratteristiche  della malattia.

Psicoterapie sessuali di coppia
Rivolte a tutti i pazienti oncologici con l’obiettivo di favorire una ripresa dell’attività sessuale dopo i trattamenti e/o un recupero della disfunzione ove possibile.

Psicoterapie di gruppo per pazienti e familiari
I gruppi dedicati ai pazienti oncologici sono omogenei per patologia e fase di malattia;  attualmente sono attivi gruppi per pazienti affetti da neoplasia cervico-facciale e per familiari e care giver di pazienti oncologici (filo di Arianna)

Prestazioni d’eccellenza

  • Offerta di un modello di cura psicologica integrato alla cura medica attraverso la stesura ed applicazione di PDTA psicologici integrati ai PDTA medici.
  • Presenza dello psiconcologo dedicato e formato nel team multidisciplinare che prende in carico il paziente.
  • Presenza stabile dello psiconcologo nei DMT (mammella, urogenitali, colon retto, epatobiliare, testa collo, neoplasie muscolo scheletriche, malattie linfoproliferative, polmone, tumori ginecologici, tumori dermatologici non melanoma).
  • Intervento integrato in compresenza del medico e dello psicologo negli ambulatori degli Istituti.
  • Presa in carico precoce dei pazienti a rischio psicologico attraverso la rilevazione routinaria del distress psicologico nei pazienti che accedono al primo ricovero, nei reparti in cui è presente lo psicologo dedicato.
  • Offerta di interventi psicologici e psicoterapeutici di diversa tipologia (counselling e psicoterapie individuali, di coppia, familiari, di gruppo).
  • Interventi riabilitativi multidisciplinari specifici per la sessualità, l’infertilità, la fatigue e i disturbi cognitivi.
  • Formazione alle abilità relazionali e comunicative degli operatori.
  • Prevenzione e cura dello stress lavoro-correlato attraverso la presa in carico individuale e/o la partecipazione a gruppi di tipo Balint per gli operatori dell’Ente.

Percorso clinico-diagnostico-terapeutico

Pazienti in regime di ricovero:

Se siete ricoverati presso il nostro Istituto e sentite il bisogno di un aiuto psicologico per il forte impatto emotivo che questa malattia determina dentro di voi e nella vostra famiglia, chiedete al medico che vi ha in cura di attivare una consulenza psicologica. È possibile che sia lo stesso medico a rendersi conto del vostro malessere psicologico e richieda lui stesso la consulenza allo psicologo.
Durante il ricovero è possibile anche per i vostri familiari usufruire di un aiuto psicologico su richiesta.
Lo psicologo che vi prende in carico verrà nel reparto che vi ospita e vi offrirà uno spazio di ascolto in cui esprimere le vostre paure, affinché divengano più tollerabili, ed i vostri bisogni affinchè vengano accolti anche dagli operatori medici.
Se pensate che questo incontro sia stato per voi utile, potete richiedere allo psicologo di essere supportati durante tutto il periodo del ricovero.
Al momento delle dimissioni lo psicologo vi lascerà tutti i riferimenti telefonici del Servizio di Psicologia per attivare un supporto psicologico o una psicoterapia qualora ne sentiate il bisogno.

Pazienti in regime ambulatoriale:

Se siete pazienti oncologici e dermatologici in regime ambulatoriale e familiari di pazienti (pazienti dimessi o in follow–up; pazienti che accedono agli Ambulatori Integrati), per attivare un percorso psicologico potete contattare, senza passare attraverso il ReCUP, il Servizio di Psicologia al numero 0652665332, e richiedere una visita psicologica. Sia pazienti che familiari hanno spesso il bisogno di essere sostenuti psicologicamente per meglio affrontare il percorso di cura, adattarsi alla malattia e/o alle conseguenze dei suoi trattamenti.

Quando telefonerete, lo psicologo che vi risponderà raccoglierà i vostri dati ed entro una settimana verrete ricontattati per fissare un primo colloquio. Il giorno concordato per l’appuntamento, prima di effettuare il colloquio, dovrete recarvi agli sportelli amministrativi per la registrazione dell’impegnativa necessaria. Durante questo primo incontro, vi verrà richiesto di firmare i consensi informati e vi verrà proposto un questionario di rilevazione del distress psicologico. I successivi colloqui psico-diagnostici saranno mirati ad una più profonda comprensione delle vostre caratteristiche psicologiche e alla rilevazione delle vostre problematiche e bisogni. Al termine di tale fase, lo psicologo condividerà con voi il progetto terapeutico (obiettivi, durata, cadenza) ed attiverà l’intervento psicologico. Nel corso della terapia verrà somministrato nuovamente il questionario di rilevazione del distress psicologico per valutare l’efficacia del lavoro psicologico ed un questionario di soddisfazione.


Il percorso clinico diagnostico terapeutico utilizzato negli Ambulatori Integrati prevede la visita congiunta Medico e Psicologo. Al termine della visita, lo psicologo valuta se consigliare o meno un percorso psicologico.

Dove Siamo / Modalità di Accesso

Percorso Arancione Ascensori N-O-P  6° piano

Prenotazione visita ambulatoriale:
E’ possibile prenotare un primo colloquio, prima visita ambulatoriale:
– telefonicamente, chiamando il numero 0652665332
– di persona, recandosi direttamente presso l’UOSD di Psicologia, percorso arancione, piano 6° ascensore M-N-O stanza 607
– tramite email, scrivendo a psicologia@ifo.it, specificando nome, cognome e numero di telefono.

Accettazione ambulatoriale:
Il giorno concordato per l’appuntamento con gli operatori del Servizio, registrare l’impegnativa fornita dal proprio medico presso gli sportelli amministrativi e successivamente recarsi presso l’ambulatorio di Psicologia.

Progetti Ricerca e Pubblicazioni

Tutte le attività di ricerca del Servizio sono basate prevalentemente su un approccio multidisciplinare e multicentrico e hanno come obiettivo la prevenzione, la cura e la riabilitazione delle problematiche psicosociali dei pazienti oncologici.
Le principali attività di ricerca sono basate su studi longitudinali riguardanti la Qualità di Vita, la consapevolezza di malattia, la soddisfazione per la cura, l’impatto sociale ed economico del cancro,  studi sulla diagnosi precoce e la prevenzione, con particolare riguardo agli stili di vita, e studi centrati sulla riabilitazione degli esiti dei trattamenti oncologici.
Altro campo d’interesse privilegiato riguarda gli studi sullo stress psicologico correlato agli outcome medici e sull’informazione e comunicazione, mirati ad individuare la migliore strategia di comunicazione tra operatori-paziente-familiare.

Per le pubblicazioni scientifiche consultare con il nome dei singoli specialisti PubMed

Collaborazioni

Il Servizio di Psicologia ha attivato diverse collaborazioni ed iniziative di ricerca, cliniche e di formazione con:

  • AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica)

L’obiettivo principale della collaborazione si basa sulla sensibilizzazione degli operatori medici alle problematiche psicosociali dei pazienti oncologici ed sull’integrazione della cura psicologica nella cura medica, sulla messa a punto di Percorsi multidisciplinari per la prevenzione e riabilitazione degli esiti dei trattamenti oncologici.

La collaborazione con le Associazioni di Volontariato ha determinato la stesura di un protocollo d’intesa mirato  alla formazione degli operatori delle diverse associazioni agli aspetti psicologici dei pazienti e dei loro familiari ed al precoce invio dei pazienti a rischio psicologico al servizio di Psicologia.

  • Psiconcologi della Regione Lazio

È stata creata una rete con gli psiconcologi operanti nelle strutture ospedaliere e territoriali della Regione Lazio mirata alla standardizzazione dell’assistenza psiconcologica e ad un corretto invio dei pazienti.

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