Diagnostica Citologica

L’attività di diagnostica citologica viene eseguita su materiale biologico di diversa natura e provenienza, e ottenuto con diverse modalità di prelievo:
– materiale di pertinenza ginecologica (PAP test, talora anche contestualmente al prelievo per la identificazione e caratterizzazione genotipica di HPV), versamenti delle cavità sierose, urine.
– materiale ottenuto mediante agoaspirati di organi o lesioni superficiali (mammella, linfonodi, neoformazioni superficiali) effettuati nell’ ambulatorio dedicato, e su materiale citologico ottenuto mediante agoaspirati eco- o TC-guidati (tiroide, organi o masse profonde) eseguiti in altre strutture istituzionali (Radiologia, Medicina Nucleare, Endocrinologia).
I preparati citologici sono allestiti potendo utilizzare, a seconda dei casi, diverse modalità (strisci, preparati in strato sottile (“thin prep”), citocentrifugati). L’attività svolta in questo settore è finalizzata principalmente al monitoraggio e alla prevenzione oncologica, alla diagnosi precoce delle neoplasie, e alla caratterizzazione delle stesse ai fini prognostici e terapeutici.
Le prestazioni sono effettuate sia per utenti esterni in regime ambulatoriale (previa presentazione delle apposite impegnative regionali) sia per pazienti in regime di ricovero ordinario o assimilati (“day hospital”, “day surgery”) su richiesta dei medici responsabili dei reparti.

Tempi emissione/consegna dei referti : 1-5 giorni lavorativi (in base al grado di complessità del caso).

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