Linfedema

La crescente aspettativa di vita del malato oncologico, la maggiore attenzione non solo al risultato terapeutico ma soprattutto al recupero globale del soggetto hanno imposto un atteggiamento finalizzato al miglioramento della qualita’ di vita con interventi sia di prevenzione che di riabilitazione del danno residuo.

Particolare attenzione viene rivolta dal centro di riabilitazione dell’Istituto Regina Elena, al trattamento del linfedema POST-MASTECTOMIA e limitazione articolare della spalla secondari al trattamento del carcinoma della mammella.

Cause:
interruzione dei tronchi linfatici profondi sottoascellari compensata, in modo precario, da vie vicarianti (equilibrio instabile)

Fattori aggravanti
:
radioterapia ascellare, linfangite, ipomobilita’ dell’arto
sintomi prevalenti sono:
– Linfedema diffuso all’arto superiore o segmentale.
– Dolore.
– Riduzione della motilità dell’arto superiore e del cingolo scapolare (articolazione spalla).
– Aderenze cicatriziali, specie nel cavo ascellare.
– Linfangiti.

Cosa non fare:
– Non affaticare il braccio con lavori pesanti
– Non esporre il braccio a fonti di calore (forno, fiamma, sole).
– Non fare prelievi ematici,  terapie infusionali , misurazione della pressione sul braccio con linfedema.
– Non portare pesi.
– Non esporre il braccio ad agenti fisici o chimici che possono provocare tagli, graffi, bruciature .

Cosa fare:
– Usare guanti di gomma comodi per lavori casalinghi e per il giardinaggio.
– Fare esercizi di ginnastica e nuoto se possibile.
– Indossare bracciale elastico compressivo, se prescritto dal medico.
– Al minimo sospetto di infezione , gonfiore , arrossamento, dolore AVVISARE IL MEDICO.

A chi rivolgersi:
L’ambulatorio di Neuroriabilitazione si svolge il mercolediì dalle 9.00 alle 13.00. Per la prenotazione di visite telefonare al n. 06 52665955 – 06 52665986

Trattamenti per linfedema:
– Mobilizzazioni articolari
– Presso e depresso terapia intermittente

– Massoterapia per drenaggio linfatico

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